domenica 17 gennaio 2010

Egregio CICAP, leggendo alcuni articoli di vostri esponenti, mi è sorta spontanea una domanda: partite da un dogma secondo cui tutto ciò che non è verificabile secondo il metodo scientifico in senso stretto non esiste, o lo considerate semplicemente non indagabile? Vi faccio questa domanda perchè un conto sarebbe parlare di leggi e fenomeni naturali, ma quando si tratta di paranormale e nello specifico paranormale religioso considerare ciò che non è dimostrabile come frutto di fantasia allucinazione suggestione psicopatologia mi sembra veramente presuntuoso! Smascherate pure i truffatori gli imbroglioni, le persone che approfittano del dolore e dell'ignoranza delle persone, i falsi scienziati, ma per favore non mettete in questo stesso calderone personaggi come i santi cristiani o esperienze degnissime di rispetto di ricerca della profondità del proprio essere, di preghiera, di ricerca del senso della vita, di desiderio di ricerca della trascendenza, proprie di tutte le chiese e tutte le religioni, con tutte le esperienze mistiche psicologiche culturali che ne conseguono. In caso contrario si rischia di cadere in una follia molto più grave, quella del delirio di onnipotenza della scienza e della ragione umana, volendo utilizzarla anche per analizzare e giudicare eventi che la trascendono riguardando la fede le religioni e la dimensione più intima dell'essere umano, che rappresenta il vero e insondabile mistero della natura. In base a quale dogma le apparizioni di Gesù Cristo, dei santi, della madonna, dei defunti e qualsiasi altra esperienza mistica o paranormale devono essere frutto necessariamente di psicopatologie, contraddette poi come è successo a Medjugorje dalla stessa scienza che ha riconosciuto i veggenti assolutamente sani equilibrati e in buona fede? Tutti devono essere liberi di credere o non credere, ma nei riguardi di determinati eventi della vita spirituale e umana occorre una maggiore elasticità e apertura, se non si vuole, in determinati casi, addirittura arrivare a negare l' evidenza con sofismi o ragionamenti cervellotici! Per finire si può riassumere con un proverbio.: scherza con i fanti, ma lascia stare i santi ! Cordiali saluti. Diego Caocci